30 Marzo 2025
SERIE C – LA LAMPO CONSEGNA LA REGULAR SEASON A CORDENONS
INTERMEK CORDENONS – AG. LAMPO CAORLE BVO 77 – 66
CORDENONS: Paradiso 15, Anese ne, Basso ne, Girardo 11, Modolo 15, Ndompetelo, Di Bin 4, Casara 7, Corazza 11, Cozzarin ne, Pivetta 3, Di Prampero 11. All. Celotto
AG. LAMPO CAORLE BVO: Ajdinoski 3, Marzaro 15, Maluta, Bragato, Pravato 7, Rizzetto 6, Tourn 9, P. Coassin 2, Musco 12, F. Coassin 4, Di Laurenzio 8, Barbuio. All. Zorzi
ARBITRI: Meneguzzi di Pordenone e Pittalis di Udine
NOTE – Parziali: 16-19, 20-15, 22-17, 19-15
Va a Cordenons la sfida al vertice con la Lampo Caorle. In virtù di questo risultato, i pordenonesi vincono con anticipo la regular season, lasciando ai litoranei il solo compito di prepararsi per i playoff. Caorle ha retto bene il confronto solamente nel primo quarto. A dir il vero, nel secondo parziale i gialloblu avevano toccato anche il +8 (18-26) a 8′ dall’intervallo lungo, ma da quel momento è la stata l’Intermek a prendere il controllo delle operazioni. Prima recuperando tutto il gap e quindi operando il sorpasso con una tripla di Paradiso (28 – 26). Pur restando in partita, gradatamente Caorle ha accumulato quel divario che ha permesso a Cordenons di presentarsi davanti all’ultimo parziale e di chiuderlo in tutta scioltezza. “Prima di tutto faccio i complimenti a Cordenons per il campionato che hanno disputato – ha commentato coach Zorzi – non ho dubbi nel dire che hanno vinto la regular season meritatamente. La matematica ci dà la certezza del secondo posto, quindi dobbiamo preparare nel modo giusto i playoff. Ci sarà molto equilibrio già al primo turno, di conseguenza nulla è scontato. Adesso mancano ancora due partite che affronteremo con la massima voglia e determinazione. Ma ci deve entrare in testa il prima possibile una cosa: che non si gioca a pallacanestro senza fisicità, contatti e soprattutto applicazione difensiva.
In attacco i talenti dei singoli devono essere messi al servizio della squadra eseguendo con la massima aggressività e intensità. Solo così ci possiamo togliere delle soddisfazioni“.
