24 Marzo 2025
AG. LAMPO CAORLE BVO – APU UDINE “B” 83 – 89
AG. LAMPO CAORLE BVO: Ajdinoski, Marzaro 19, Maluta 3, Bragato, Pravato 7, Rizzetto 21, Tourn 15, P. Coassin, Musco 14, F. Coassin 2, Di Laurenzio 2, Barbuio. All. Zorzi
APU UDINE “B”: Quinto 8, Ciani ne, Sara 21, Ferrari 28, Venuto 6, Agostini, Biasutti 15, Mirzeniuk 5, Herdic, Fabbro 6. All. Santolini
ARBITRI: Tommaso Dal Bianco di Piovene Rocchette (Vi) e Enrico De Vecchi di Verona
NOTE: parziali 26-24, 17-17, 25-27, 15-21
Udine indigesta come all’andata. I friulani si sono portati a casa ancora il referto rosa lasciando tanto amaro in bocca ad una Lampo che vede conseguentemente compromessa la possibilità di chiudere la regular season in vetta. Sabato prossimo a Cordenons, i gialloblu non giocheranno per l’aggancio al vertice, ma questo, ad ogni modo, non toglierà fascino ad una sfida tra le due più forti compagini del girone. Contro l’Apu Caorle era anche partita bene. Buone percentuali di realizzazione ed un’intensità difensiva adeguata scavano un solco in doppia cifra (21-9) a 4′ 50″ dalla prima sirena, vantaggio che perdura sino a 2′ 51′ (23 – 11) sugellato da un canestro da sotto di Marzaro. Sembra l’inizio di una domenica tutta in discesa, ma sono le triple di Quinto e Biasutti a risvegliare i friulani, che progressivamente riescono a ricucire quasi tutto il gap tornando, grazie ad una bomba di Sara, a far sentire il fiato sul collo ai gialloblu (26-24). Inizia così un altro tipo di partita, tutta giocata punto a punto. Ancora una penetrazione di Sara permette all’Apu di operare l’aggancio (30-30) a 6′ 10″ dall’intervallo lungo. La Lampo reagisce e prova ancora ad allungare. Una tripla di Rizzetto porta a +7 (40-33) nuovamente Caorle, ma anche questa volta la risposta udinese non tarda ad arrivare. E’ Ferrari a caricarsi sulle spalle il quintetto friulano andando al nuovo aggancio (41-41) a pochi secondi dalla fine del secondo quarto, ma Marzaro risponde dalla media distanza con due punti che permettono ai litoranei di andare avanti all’intervallo lungo (43-41). Non cambia il match al rientro in campo, solamente che questa volta è Udine, sempre con Ferrari, a mettere per la prima volta il naso avanti (51-53) a 5′ 42″ dall’ultimo periodo. Un vantaggio che tuttavia resta una parentesi nel terzo quarto, in quanto la Lampo torna a strappare raggiungendo anche il +8 (64-56) siglato da una tripla di Marzaro. Tuttavia, ancora una volta gli udinesi riescono a colmare il divario nel finale andando all’ultimo periodo sulla perfetta parità (68-68). All’inizio dell’ultimo parziale sono gli udinesi ad avvantaggiarsi di qualche lunghezza, ma una tripla di Rizzetto riporta lo score sul 74 – 74. Finale intenso, con il confronto che si fa sempre più spigoloso e viene a decidersi solamente negli ultimi secondi anche per qualche decisione arbitrale discutibile. Udine riesce a prendere qualche lunghezza di margine che gestisce sino alla fine.