7 Febbraio 2023

OGGI PARLIAMO DI: FILIPPO MALUTA

Classe 2006, guardia, Filippo Maluta è uno dei virgulti di scuola gialloblu sui quali il BVO CAORLE è pronto a scommettere in chiave futura. Con gli Under19 Gold sta facendo faville, realizzando una media di 20 punti a partita. Per coach Zorzi, che lo ha allenato anche in tenera età, è stato impossibile non prenderlo in considerazione anche per il roster della C Silver, campionato dove ha già esordito con personalità trovando la via del canestro quando è stato chiamato in causa. Una crescita importante la sua, frutto del grande impegno e della passione per uno sport che pratica da sempre.

“Gioco a basket da quanto avevo 5 anni, con la palla a spicchi è stato amore a prima vista. Ho sempre vestito la maglia gialloblu sino ad arrivare in prima squadra. Il che è un orgoglio, per quanto mi riguarda”.

Ti stai esprimendo alla grande in U19, ma parliamo dell’avventura in C Silver.

“Direi che come primo anno sta andando molto bene. Sono un giovane, di conseguenza ho il dovere di imparare il più possibile dai compagni più esperti, che sono tutti dei ragazzi fantastici con i quali ho legato molto. Non sono frasi fatte, ma siamo veramente un grande gruppo. Non passa un allenamento che non mi diano consigli; anche con lo staff tecnico c’è un rapporto speciale di reciproca fiducia. Dopo che mi sto allenando con loro, vedo che sto migliorando quotidianamente”.

Siete ormai matematicamente primi del vostro girone. Accedete alla Poule Promozione presentando un bel biglietto da visita.

“Sta andando tutto bene, ci stiamo prendendo delle grandi soddisfazioni. L’importante è continuare in questa maniera per raggiungere il massimo degli obiettivi”.

Ti stai evidenziando nello sport. Che inevitabilmente non è tutto per un giovane del 2006, perché al primo posto viene soprattutto lo studio. Che istituto stai frequentando?

“Frequento l’ITIS a San Donà con buoni profitti. Fortunatamente riesco a far conciliare sport e studio senza metterne uno in secondo piano. Tutto si può fare, basta sapersi organizzare nel modo adeguato”.

Tornando al basket, ti sei posto qualche obiettivo particolare pensando al futuro?

“Adesso sto pensando a migliorarmi il più possibile. La speranza è di diventare un giocatore decisivo almeno di Serie B. Qui a Caorle sarebbe bellissimo”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *