2 Luglio 2022
Il BVO CAORLE cala l’asso e non si nasconde. E’ stato raggiunto accordo con il centro spagnolo Eduardo Perez, classe 1997, 2.00 di altezza. Trattasi di un giocatore dalla mano particolarmente calda che nei suoi quattro anni italiani, pur condizionati dal Covid, ha realizzato una media di 14.8 punti a partita. Dopo le giovanili in Spagna ha militato per 2 anni in Serie B a Granada, successivamente è approdato nella stagione 2017-18 in Italia, a Formia, in C Gold, dove ha giocato per due campionati Si è quindi concesso un’esperienza nella Serie A2 svizzera con il Sion, tornando in Italia ad Angri, l’anno dopo, sempre in C Gold. Lo scorso torneo, invece, ha giocato a Chieti nella medesima categoria, contribuendo a trascinare la squadra sino alla semifinale playoff. Da quest’anno, invece, vestirà il gialloblu del BVO.
“Arrivo con grande entusiasmo – ha dichiarato – sono sceso di categoria perché ritengo che la proposta che mi è stata fatta dal Caorle lo meriti. Mi ha convinto l’organizzazione societaria, i programmi. Caorle mi è parsa una società molto ben strutturata in tutti gli aspetti. Non vedo l’ora d’incominciare”.
Che tipo di giocatore ti definisci?
“Sono un lottatore, uno che dà tutto per la squadra. Mi piace aiutare i compagni in ogni momento della partita, non mi definisco un giocatore egoista”.
Da cinque anni in Italia, hai qualche rimpianto per essere emigrato da un basket spagnolo di grandi tradizioni?
“Cercavo altre esperienze che mi dessero la possibilità di crescere sportivamente e come persona. Mi è stata proposta l’Italia ed ho voluto provare. Ormai questa è la quinta stagione, qui mi trovo bene”.
Cosa ti senti di promettere ai tifosi?
“Che darò il massimo per raggiungere gli obiettivi stagionali. So che si giocherà in un palazzetto grande, mi auguro di contribuire a riempirlo il più possibile regalando ai nostri tifosi quante più soddisfazioni possibili”.