27 Gennaio 2020
JADRAN TRIESTE – SME CAORLE 55 – 63
JADRAN TRIESTE: Ban 17, Cettolo, De Petris 8, Skerbec 12, Sosic 2, Malalan 3, Gregori n.e, Zidaric 2, Pregarc n.e, Milisavljevic 11. Allenatore: Mura.
SME CAORLE: Rizzo 2, Masocco 25, Rizzetto 11, Musters 18, Battiston 2, Moro 2, Ajdinoski n.e, Defendi, Dose n.e, Corbetta n.e, Albo 3. Allenatore: Zorzi.
Arbitri: Nalesso di Piazzola sul B. (PD) e Bragagnolo di Codroipo (UD).
NOTE – parziali: 14 – 17, 15 – 10, 17 – 12, 9 – 24. Tiri da due: 19/35 Jadran, 19/34 Caorle. Tiri da tre: 3/16 Jadran, 4/14 Caorle. Tiri liberi: 8/11 Jadran, 13/17 Caorle.
Impresa della Sme Caorle su uno dei campi più ostici del campionato. Davanti all’ultimo colpo di mercato, allo sloveno Milorad Sedlarevic, guardia ala di 2.01, prelevato dalla massima serie bosniaca, sbarcato solo sabato in riva all’Adriatico e quindi costretto alla tribuna, i litoranei, che non vincevano addirittura dall’8 dicembre, si sono imposti dopo una partita oltremodo sofferta. Un successo conquistato giocando di squadra, con i gialloblu che mai come in questa occasione si sono aiutati a vicenda. Hanno sofferto e lottato sino a gettare il cuore oltre l’ostacolo, mettendo in campo una difesa aggressiva che ha tolto il respiro ai triestini dall’inizio alla fine della contesa, soprattutto nell’ultimo quarto, durante il quale, dopo tre periodo giocati sostanzialmente punto su punto, hanno concesso loro solamente nove punti, scavando il break vincente che ha regalato una vittoria voluta e cercata, oltremodo importante per la classifica, ma soprattutto per il morale di una squadra che vuole adesso provare a dare anche una continuità ai suoi risultati sin qui piuttosto altalenanti.